Argento, Bronzo e quarto posto agli Italiani Assoluti Fikta

05 Giu Argento, Bronzo e quarto posto agli Italiani Assoluti Fikta

Matteo Berardi è Vicecampione Italiano nella specialità kumite e bronzo nel kata. Quarto posto per la squadra di kata maschile del Budokan.

Ai Campionati Italiani Assoluti di Karate che si sono svolti a Busto Arsizio il 3 e 4 giugno sotto l’organizzazione della FIKTA (Federazione Italiana Karate Tradizionale), la società Budokan San Mauro Pascoli conquista importanti vittorie in diverse specialità.

A questa gara, che è una delle più difficili in assoluto, hanno partecipato 800 atleti provenienti da tutta Italia. Questa competizione rappresenta la fase finale delle selezioni regionali avvenute nei mesi scorsi, che hanno coinvolto migliaia di atleti e hanno visto la qualificazione solo dei migliori di ogni regione.

La scuola di San Mauro Pascoli, guidata dai maestri e coach Andrea Silenzi e Daniele Arcangeli, hanno partecipato cinque atleti qualificati dalle prove regionali.

L’allievo sammaurese a brillare in questa gara è Matteo Berardi che si qualifica vicecampione italiano vincendo l’argento nella prova kumite individuale. Matteo si è distinto nelle fasi eliminatorie di kumite vincendo tutte le prove, fino a perdere solo nella finale, conquistando così il secondo posto.

Un altro splendido risultato per Matteo Berardi arriva nella prova di kata, arrivando in finale e piazzandosi al terzo posto, conquistando così anche un bronzo nazionale nel kata e dimostrandosi un atleta completo e preparato in tutte le specialità di gara.

L’ultima grande soddisfazione arriva nella prova di kata a squadre dove la squadra del Budokan San Mauro composta da Matteo Berardi, Nicolò Migliorini e Lorenzo Figliuzzi, conquista il quarto posto del podio spiccando fra le sedici migliori squadre d’Italia.

Complimenti a Nicolò Migliorini che nel kumite vince quasi tutti gli incontri ma si ferma ad un soffio dal podio, e infine a Elisa Brigliadori e Riccardo Delfabbro che non riescono a qualificarsi per le finali ma si sono resi comunque protagonisti di un’ottima prova.

“Siamo veramente orgogliosi dei nostri allievi, molti dei quali sono anche insegnanti nelle nostre palestre. Al di là del risultato raggiunto, che è il meritato risultato di un anno di intenso lavoro, siamo fieri di avere cresciuto allievi che lavorano non solo per sé stessi ma per la soddisfazione di tutta la squadra. Abbiamo avuto la prova che con il solo allenamento tecnico si conquistano medaglie, ma con l’amore, l’altruismo, la passione e l’umiltà che si respira in questo gruppo, si conquistano i cuori. E noi tutti siamo innamorati di questi ragazzi.”